Prima o poi ti sarai imbattuto nell’idea di sperimentare o di comprare dei pannelli solari termici per il riscaldamento dell’acqua; ma quanto costa un impianto del genere e quali sono le dimensioni adatte al tuo scopo? Nelle prossime righe cercheremo di rispondere a queste domande.
In Italia
Il paese nostrano ha come fattore importante delle condizioni meteorologiche molto buone per sfruttare l’energia trasmessa dal sole; sia al nord che al sud Italia il valore di insolazione è maggiore del 40% e ciò consente con l’utilizzo di pannelli termici di risparmiare fino ad una percentuale massima del 80% dell’energia che si necessita per la preparazione di acqua calda e addirittura fino al 40% della capacità complessiva di calore per quanto riguarda l’acqua calda sanitaria e per gli ambienti.
Spesso si stilano tabelle su quali siano le possibili applicazioni dei pannelli termici solari, passando dal riscaldamento dell’appartamento fino alla produzione di freddo con macchine ad assorbimento; la verità è che un utilizzo massimale e logico per questo tipo di pannello è la produzione di acqua calda per usi igienico-sanitari.
Pannelli termici solari, non fotovoltaico
E’ bene specificare prima di cominciare a parlare di dimensioni e prezzi, della differenza tra pannelli termici solari e pannelli fotovoltaici. Spesso si pensa siano la stessa cosa ma non è così; per non essere prolissi basta pensare che entrambi utilizzano l’energia proveniente dai raggi solari attraverso dei pannelli, ma mentre il solare termico sfrutta le radiazioni solari convertendole in energia per il riscaldamento dell’acqua, il fotovoltaico converte questa energia in corrente elettrica.
Impianto solare termico standard, come funziona
Con le radiazioni solari c’è produzione di energia, questa energia può essere convertita in energia termica a basse temperature, teoricamente con un picco massimo di 80 gradi Celsius, questa conversione avviene attraverso un impianto solare termico formato a sua volta da diverse componenti: collettore solare, più volgarmente detto pannello; sistema di circolazione; serbatoio. In questo articolo specifico non vedremo nel particolare quali siano le funzionalità di queste componenti, ci focalizzeremo più sui costi e le dimensioni. E’ corretto che ci siano almeno le basi di conoscenza in merito.
Quanto costa un impianto termico solare?
Eccoci qua, finalmente sei nel paragrafo che più ti interessa. Per gli impianti termici solari di piccole dimensioni, la scelta più economica ed idonea è oggettivamente un sistema a circolazione naturale. In parole povere avrai la presenza di un pannello termico solare che assorbirà energia e riscalderà un serbatoio di acqua. Il costo per un’operazione del genere varia tra i 400 euro agli 800 euro a metro quadrato.
Puoi calcolare la superficie dei pannelli basandoti sul fattore 1 metro quadrato per persona; dato che un pannello di 1 mq ha la capacità di garantire il fabbisogno di una persona. Per quanto riguarda invece sistemi più complessi e nello specifico sistemi a circolazione forzata, si consiglia una superficie superiore ai 4-6 mq e per impianti residenziali fino a 8-10 mq con tanto di collettori verticali. I costi come puoi immaginare salgono ed oscillano tra gli 800 euro ed i 1100 euro per singolo metro quadrato installato. Possiamo quindi cominciare a tirare le somme, è evidente che i prezzi dipendono molto anche dalla marca e da chi li produce, ma per linee guida il fattore di proporzione è semplice da ricavare.
Conosci i prezzi ed i metri che ti servono per riscaldare ciò che desideri, ma quanto ti costa l’installazione? Il costo di quest’ultima e della conseguente progettazione è di circa il 30% del totale. Quindi dovrai sommare i costi dei materiali e della fornitura, più il 30% di installazione e progetto.
Consigli finali
Calcolando i tempi di ammortamento che i pannelli solari termici ti faranno risparmiare, è chiaro che ci vogliono sette o otto anni per rientrare dell’investimento. I pannelli solari termici hanno una garanzia di 10 anni ed una vita di circa 20 anni, ma è da tener bene a mente che il calo prestazionale dopo il decimo anno è considerevole.
Questa tipologia di investimento è sicuramente consigliato ma devi tener ben presente che il luogo da dover riscaldare deve essere ben isolato e che le temperature raggiungibili non saranno mai alte come ci si immagina. Vero vantaggio di questa tecnologia è la non necessità di manutenzione, o meglio, non così fastidiosa come per esempio in un sistema fotovoltaico.