I pannelli fotovoltaici sono l’elemento cardine degli impianti elettrici omonimi. Caratterizzati dalla tipica forma rettangolare, i pannelli di tale tipologia sono facilmente osservabili sui tetti delle abitazioni moderne. E non solo. Grazie all’aumento degli incentivi economici stabiliti dalla politica, i pannelli fotovoltaici rappresentano una scelta incredibilmente vantaggiosa dal punto di vista dell’eventuale installazione in ambito domestico. La grande efficienza dei pannelli fotovoltaici, unita alla capacità dei pannelli di ricavare energia in modo economico e sostenibile, ha contribuito enormemente alla diffusione degli impianti in questione.
In epoca contemporanea il discorso della tutela dell’ambiente e dell’utilizzo di fonti di energia pulite ed economiche è divenuto estremamente importante nell’ottica della salvaguardia del pianeta. I motivi della crescita dell’attenzione nei riguardi della tutela ambientale vanno ricercati nella necessità di cambiare abitudini scorrette a proposito dello spreco dell’energia, abitudini che, come sottolineano gli esperti, non hanno portato che a un peggioramento delle condizioni di salute della Terra. Già, perché mai come nel Ventunesimo secolo si era assistito all’aggravarsi della qualità dell’aria e dell’atmosfera terrestre, dovuto anche e soprattutto allo sfruttamento di fonti energetiche estremamente dannose per il pianeta.
Ecco per quale motivo si punta sempre di più alla produzione di dispositivi ed elettrodomestici green, in grado di consumare poco e di garantire un buon rendimento a fronte della riduzione dei consumi. Altrettanto vantaggioso è provvedere all‘installazione di impianti domestici capaci di produrre una maggiore quantità di energia a basso costo. È il caso, ad esempio, degi impianti fotovoltaici con accumulo. Analizziamo più nel dettaglio le caratteristiche degli impianti in questione.
Impianto fotovoltaico con accumulo: caratteristiche e funzionamento
L’impianto fotovoltaico con accumulo è uno degli impianti domestici più vantaggiosi in termini di produzione e risparmio di energia. Caratteristica essenziale degli impianti di tale tipologia è la capacità non soltanto di produrre energia a basso costo, ma anche di accumulare la stessa nel corso del tempo, potendo quindi contare su di un’eccezionale riduzione degli sprechi energetici. Ma in che cosa si differenziano gli impianti ad accumulo rispetto ai classici impianti fotovoltaici? La differenza risiede tutta nella presenza di particolari accumulatori in grado di immagazzinare l’energia prodotta attraverso l’irraggiamento solare.
Tali accumulatori, per l’appunto, sono presenti esclusivamente negli impianti funzionanti specificamente ad accumulo, il che li rende decisamente più vantaggiosi rispetto ai fotovoltaici classici. Questi ultimi, infatti, possiedono un limite: nell’orario notturno, per ovvi motivi fisiologici, l’impianto non è in grado di provvedere alla produzione dell’energia. Gli impianto con accumulo, invece, sfruttano la loro capacità di immagazzinamento dell’energia per sfruttarla al bisogno, specialmente nelle ore notturne o nei periodi della giornata caratterizzati da scarsa luminosità, così da non sprecare nulla di quanto accumulato durante le ore di luce.
Costi e prezzi degli impianti fotovoltaici ad accumulo
Veniamo ora a delineare quelli che sono i costi e i prezzi degli impianti fotovoltaici ad accumulo. Per quanto riguarda i costi, si tenga presente che la spesa media per aggiudicarsi un impianto di tale tipologia si aggira intorno a 4000-5000 euro. Tale prezzo deriva proprio dalla presenza degli accumulatori, i quali, a seconda delle caratteristiche dell’impianto, potranno variare sul piano della produzione dell’energia: sul mercato, infatti, è possibile acquistare batterie al piombo (tra i 2000 e i 4000 euro) o batterie agli ioni di litio (dai 4000 euro a 6000 euro), più performanti, oppure fare affidamento sulle batterie al nichel, acquistabili per un valore non inferiore ai 3000 euro. In ogni caso, una cosa è certa: quello degli impianti fotovoltaici ad accumulo è pur sempre un investimento incredibilmente vantaggioso e a lungo termine, capace di creare un ritorno economico in breve tempo e in grado di abbattere notevolmente i costi relativi alla produzione dell’energia domestica.
Convenienza e vantaggi dell’impianto fotovoltaico con accumulo
A questo punto vale la pena riassumere quali sono i fattori in grado di influire sull’eventuale scelta di installazione di tale tipologia di impianti all’interno della propria casa. Innanzitutto, il vantaggio più rilevante deriva proprio dalla capacità degli accumulatori di immagazzinare una notevole quantità di energia, indispensabile per far funzionare al meglio gli impianti elettrici dell’abitazione. Ciò si traduce, come abbiamo visto, in un ulteriore doppio vantaggio: da un lato si abbatteranno i costi relativi alla produzione dell’energia per soddisfare il fabbisogno energetico domestico, e dall’altra si eviteranno gli sprechi, così da poter sfruttare nella maniera più intelligente possibile l’intero quantitativo di energia accumulato. Ecco per quale motivo è bene puntare sugli impianti di questo tipo, fondamentali per combattere gli sprechi e per produrre energia pulita e non dannosa per l’ambiente.
Tutti coloro che decidono di abbandonare il classico servizio elettrico per passare al fotovoltaico lo fanno sia per risparmiare sulle bollette sia per dare una mano all’ambiente. L’impianto fotovoltaico consente di consumare parte dell’energia auto-prodotta e generata dai pannelli solari. L’energia non consumata, ma immessa nella rete elettrica, viene ritirata dal GSE(Gestore dei Servizi Elettrici) e questo può avvenire in due modalità ben differenti: ritiro dedicato e scambio sul posto. In questo articolo andremo ad approfondire ogni aspetto di quest’ultima modalità di ritiro.
Hai installato un impianto fotovoltaico e ti preoccupa la manutenzione dei pannelli, visto che gli esperti hanno evidenziato che la mancanza di pulizia periodica può determinare una diminuzione della resa energetica del 15-20% Non preoccuparti è possibile lavare i pannelli fotovoltaici rivolgendoti ad aziende specializzate in questo tipo di servizio. Vediamo insieme come funziona e in cosa consiste la pulizia e il lavaggio dell’impianto fotovoltaico.
Avrai sicuramente visto sui tetti delle case, d’industie, oppure in sterminati campi, delle lastre scure sorrette da basi in metallo, questi sono i pannelli fotovoltaici, composti da più celle, sono in grado di immagazzinare la luce solare e trasformarla in energia elettrica. La composizione di ogni modulo è in silicio, il quale dev’essere necessariamente puro per avere una maggior qualità del prodotto, in uno, più cristalli od amorfi; ogni cella viene collegata all’altra attraverso un filo metallico in modo da formare dei circuiti.